Cucina su misura: conviene?
Si sente spesso commentare, in tema di cucine artigianali e su misura, che queste siano decisamente più dispendiose di una cucina industriale, ma questo spesso non è affatto vero.
Per prima cosa dobbiamo valutare l’ottimizzazione dello spazio che una cucina su misura genera e garantisce: una cucina artigianale conviene proprio perché fin dal primo istante viene ideata e pensata per lo spazio nel quale sarà ospitata, per creare il massimo risultato in termini di funzionalità.
A noi piace essere “concreti”, quindi ecco alcuni esempi: pensate alla base del sotto lavello a due cestoni, solitamente il primo cassetto è “completamente perso” perché è tagliato uguale per ogni tipo di cassetto, noi invece in base al tipo di lavello mettiamo il cassetto e facciamo il taglio solo attorno allo scarico, recuperando tutto lo spazio possibile!
Ottimizzare lo spazio è importante ma fondamentale è dare il giusto valore al comfort di vita. Anche in questo caso, ecco un caso reale: in questi giorni La Bottega del Falegname sta consegnando una cucina per una coppia di statura molto elevata…. E quindi l’abbiamo alzata! Per davvero: le basi della cucina sono state costruite ad altezza 95cm (e tutto il resto di conseguenza!) mentre normalmente lo standard è di 88/90cm. una cucina industriale non lo permetterebbe; infatti, in una cucina di serie sarebbe stato obbligatorio aumentare l’altezza del piede sotto base, con una grande perdita di capienza interna!
In base al tipo di materiale scelto, al tipo di essenza di legno e di lavorazione il prezzo può variare notevolmente: a volte si pensa di dover investire molto per una cucina artigianale, ma il prezzo deriva dalle scelte che uno opera, e in nessun caso come in una cucina artigianale il cliente è padrone di scegliere liberamente!
E poi…. se si tenesse davvero conto dei materiali impiegati rispetto ad una industriale, la differenza di prezzo reale…. Sarebbe minima!
Cucina su misura: un consiglio!
Quando si progetta una cucina su misura, avere estrema liberta di misure su basi e pensili è importante ma questo non è un vantaggio fine a sé stesso; il vero obiettivo che noi ci prefiggiamo è quello della massima funzionalità della cucina che si sta progettando. Cosa significa? Significa che la cucina deve nascere perfetta per un ambiente e per chi la userà, senza dover scendere a compromessi.
Non esistono schemi fissi da seguire… semplicemente perché non esistono limiti di misure, se non quelle di casa vostra!
Una volta trovato il “progetto funzionale” si può pensare al design e all’infinita combinazioni di materiali e finiture …. Ma niente paura, siamo qui per consigliarvi ed aiutarvi!
Cucina su misura: a scomparsa!
Ecco una soluzione ideale per i piccoli ambienti più preziosi; un loft in città o una preziosa villetta al mare!
Ci permette di ottenere una cucina “poco visibile e neutrale” , che si adatta perfettamente ai moderni e stupendi open space minimal. La cucina è montata all’interno di un armadiatura ad ante battenti, aprendo le porte si accede ad una zona di lavoro che non sacrifica nulla in termini di praticità e funzionalità: a secondo dello spazio a disposizione, si formuleranno le scelte migliori int ermini di piani, spazi, elettrodomestici!
Cucina su misura: l’isola, un mondo di fantasia!
Che elemento meraviglioso: le cucine dotate di isola sono quelle dove l’artigianalità si può sbizzarrire di più e ricercare soluzioni uniche e originali. Di norma, le cucine di serie concedono poca libertà di creare rispetto all’isola. In pratica: scegliere il rivestimento.
In una cucina su misura si può decidere non solo che materiale usare per il rivestimento, ma la forma stessa dell’isola, la sua altezza, valutare l’inserimento di elementi a giorno o di una cantinetta per il vino oppure… quello che vi serve!
L’isola diventa, come tutto il resto della cucina, un elemento d’arredo funzionale, ma totalmente pensato e creato per la casa di chi la vive.
Cucina su misura: e se fosse shabby?
Il legno è il pezzo forte di questo stile, che predilige l’essenza di frassino e rovere, ma che è possibile realizzare anche con legni meno pregiati, ad esempio l’abete ed il larice.
Spesso, per le ditte industriali una cucina shabby è semplicemente una cucina standard che presenta una finitura decapata….questo a noi non interessa! Quello che rende davvero unica una cucina in stile shabby sono i dettagli: il travetto della cappa, il top dell’isola in assi di legno irregolare, la mensola che sembra recuperata dalla casa di nonni (o magari lo è davvero!). Ogni piccolo particolare concorre a creare l’insieme meravigliosamente shabby. Solo lavorando artigianalmente si può ottenere il giusto mix: personalizzare l’anta, scegliere la giusta essenza, ricercare un colore particolare, decidere che tipo di laccatura… fidatevi di noi!